Cosa sono gli steroidi anabolizzanti?
Il testosterone è dunque un ormone prodotto dal nostro organismo, ma può anche essere utilizzato come farmaco o impropriamente per migliorare le prestazioni in molti sport, come prodotto anti-invecchiamento o per aumentare il desiderio sessuale [2]. Precursori, derivati e metaboliti del testosterone sono utilizzati come steroidi anabolizzanti. Modifiche sintetiche di queste molecole ne hanno trasformato alcune proprietà rendendole più solubili e capaci di rimanere più a lungo nell’organismo, aumentando le proprietà anabolizzanti e minimizzando le proprietà androgene del testosterone. Perciò, gli steroidi anabolizzanti come il nandrolone hanno un effetto anabolizzante massimo e limitata azione androgena sui caratteri sessuali secondari.
- Pertanto, il fenomeno è un problema riguardante non solo l’etica sportiva ma anche la salute pubblica.
- La distinzione più elementare nella selettività dei tessuti si trova tra gli effetti anabolici e androgeni degli steroidi e dei loro analoghi, con il primo responsabile degli effetti trofici su ossa e muscoli e il secondo con effetti sullo sviluppo e sulla fisiologia del sistema genito-urinario.
- Doping è un termine olandese/sudafricano (doop/dope) che indicava una bevanda a base di alcool e tè che aveva come scopo quello di far resistere alla fatica gli schiavi.
- Ad esempio, gli esteri di testosterone sono prescritti per il cancro al seno e alle ovaie, così come per i disturbi della menopausa nelle donne [3].
Le linee guida hanno la funzione di fornire delle indicazioni, spesso irrinunciabili, nonostante possa poi risultare necessario rimodulare queste stesse indicazioni sulle singole e specifiche situazioni cliniche. La fibrillazione atriale è una patologia che insorge molto di frequente negli anziani e causa un’anomala contrazione di una porzione del cuore. Questa nuova osservazione pone le basi per un impiego nuovo e più mirato delle terapie con i FANS nel trattamento delle patologie in cui sono implicati il processo infiammatorio e lo stress ossidativo, come la malattia di Alzheimer ed alcuni tumori. Contrariamente a come si potrebbe pensare, l’infiammazione non è un processo negativo dell’organismo.
Effetti positivi dello stanozololo
Quando si assumono steroidi anabolizzanti, il corpo rileva l’aumento di ormoni sintetici e inizia a ridurre o interrompere la produzione endogena di ormoni sessuali, inclusi gli androgeni come il testosterone. La raccomandazione sulla quale in letteratura vi è un consenso generale è quella di utilizzare gli steroidi inalatori, a dosaggio basso, fino a 200 μg al giorno, in modo da evitare possibili effetti collaterali della terapia. Ad esempio, Zhang et al.5, in una review che risale a qualche anno fa, hanno confrontato 14 studi randomizzati su dosi diverse di steroidi e hanno concluso che 200 μg al giorno funzionano approssimativamente come 400 μg, ragion per cui nelle forme medio-lievi non vi è necessità di aumentare il dosaggio.
L’Agenzia mondiale antidoping (WADA, dall’inglese World Anti-Doping Agency) pubblica una lista costantemente aggiornata delle sostanze il cui impiego è considerato doping. Al suo interno è possibile trovare un dettagliato elenco (sotto la voce Agenti anabolizzanti, Anabolic Agents) degli steroidi anabolizzanti vietati. Più ci si allontana dai dosaggi terapeutici e più ci si avvicina ai dosaggi tipici di abuso, più aumentano i rischi, ma è molto difficile avere una statistica metodologicamente accettabile che permetta di stabilire quale sia il rischio.
MEDICINA SESSUALE
Tuttavia, questi canoni di bellezza hanno favorito la comparsa di numerosi disagi associati al proprio corpo, come la vigoressia e la dipendenza da esercizio fisico. Nello specifico, la vigoressia è una tipologia di dismorfia corporea, che si manifesta con la continua ricerca di difetti in termini estetici e di tono muscolare, accompagnati da un’ossessione per l’allenamento e le diete. Ad esempio, un bodybuilder potrebbe guardarsi allo specchio e sentirsi insoddisfatto riguardo alle dimensioni della sua massa muscolare, anche se in realtà è molto più voluminosa degli individui che non praticano l’attività di bodybuilding.
Il testosterone può anche originare dalla conversione nel fegato dei suoi precursori deidroepiandrosterone (DHEA) e androstenedione, che sono rilasciati dalle gonadi e dalla corteccia surrenale. Nelle donne il testosterone è sintetizzato dal corpo luteo nell’ovaio e dalla corteccia surrenale e contribuisce alla sintesi degli estrogeni, dopo conversione ad opera dell’enzima aromatasi. Il testosterone può agire direttamente legandosi al recettore per gli androgeni o indirettamente attraverso la conversione a diidrotestosterone (DHT) da parte dell’enzima 5alfa-reduttasi. Anche il DHT si lega al recettore per gli androgeni, persino con maggiore avidità rispetto al testosterone.
Terapia con il plasma: come funziona?
L’allenamento muscolare è un ottimo alleato per incrementare i livelli ormonali deputati all’anabolismo. Bisogna non solo mettere in primo piano la tua salute fisica, ma anche considerare che le persone vicino a te staranno anche peggio di te nel vederti farti del male giorno dopo giorno con i farmaci. La variabilità inter-umana è molto elevata e il recupero della spermatogenesi dipende probabilmente dalla dose di anabolizzanti e dalla durata del ciclo.
L’utilizzo di sostanze che promettono di migliorare la performance fisica da parte dei giovanissimi è un problema nuovo che non solo il pediatra, ma l’intera società si trova a dover affrontare per i notevoli problemi morali che tale abuso comporta. Negli USA (Denver, Colorado) uno studio tutto24sport.com condotto nel 1995 ha evidenziato che l’età media in cui gli studenti iniziano a usare steroidi anabolizzanti è di 14 anni (tra 8 e 17 anni). Nell’ambito sportivo significa usare sostanze o procedimenti destinati ad aumentare artificialmente il rendimento in occasione di una gara sportiva.
Doping: metodologie vietate e sostanze farmacologicamente attive
L’assunzione di dosi eccessive e prolungate di sostanze dopanti genera non pochi effetti collaterali, poiché interrompe la produzione naturale del testosterone. Tale mancanza genera modifiche reversibili, come l’atrofia testicolare o l’infertilità, o irreversibili come la calvizie. Quando il ciclo di steroidi viene concluso, qualora ciò accada, ci si ritrova con una produzione di testosterone endogeno azzerata e con il desiderio sessuale annullato. Nejishima et al. ha confrontato l’uso della flutamide con S-40542, un romanzo SARM, in un modello di ratto di BPH.
Cosa mangiare sotto steroidi?
LGD-4044, un romanzo SARM, è stato testato in uno studio controllato con placebo su 76 uomini sani randomizzati al trattamento con placebo, 0,1 mg, 0,3 mg o 1,0 mg di LGD-4033 al giorno per 21 giorni. Lo studio ha valutato la sicurezza, la tollerabilità, la farmacocinetica e gli effetti di LGD-4033 su massa magra, forza muscolare, potere di salire le scale e ormoni sessuali. La LGD complessiva è stata ben tollerata e la frequenza degli eventi avversi è stata simile tra il placebo e i gruppi di dosaggio. È stata osservata una soppressione dose dipendente attesa dei livelli di testosterone e livelli di globulina leganti gli ormoni sessuali, con una depressione dei livelli di testosterone libero osservata solo nel gruppo 1,0 mg.
I farmaci in grado di incidere sui meccanismi alla base della malattia, e quindi di modificarne il decorso, sono trattamenti che agiscono con modalità diverse a vari livelli del sistema immunitario. Come anticipato, questi farmaci non rappresentano ancora una cura definitiva ma sono in grado – nella maggior parte dei casi – di ridurre il numero di ricadute e la loro severità. Gli uomini trattati con testosterone che non ha funzionato (T + NoE) hanno guadagnato quasi il doppio della massa muscolare così come quelli che hanno ricevuto iniezioni di placebo ma regolarmente esercitati (NoT + E, 3,2 kg vs 1,9 kg di aumento). Attivano anche la funzione motoria del tratto digestivo, stimolano la secrezione di muco e impediscono l’adesione di varie particelle, come componenti proteiche o addirittura batteri.